Paolo Mercuri

Sono un architetto, nato a Torino nel maggio del 1960.

L’Architettura mi ha affascinato da sempre, fin da bambino, quando mio padre – artigiano edile – mi portava a vedere il cantiere e ne percepivo gli odori, i colori e le vibrazioni. Fu piuttosto naturale iscriversi al corso per Geometri all’Istituto “La Salle” condotto dai Fratelli delle Scuole Cristiane, così come l’appassionarsi alle materie portò con altrettanta naturalezza all’iscrizione alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.

L’iscrizione all’Albo degli Architetti avvenne nel 1992, quando da tempo stavo insegnando materie tecniche e mi ero già sposato. Da allora abbandonai l’insegnamento – ad esclusione della formazione professionale – per dedicarmi interamente alla professione che, mutevole nel tempo e nelle esigenze, mi ha portato ad occuparmi non solo di progettazione architettonica ed edilizia ma di tutti i vari aspetti che si intersecano ed interagiscono con la complessa realtà degli edifici, con le loro tipologie, gli obblighi normativi, le pratiche e la burocrazia che sempre più accompagnano qualunque momento della vita di un fabbricato e dei suoi occupanti, si tratti di civile abitazione piuttosto che di edifici adibiti agli usi più vari, anche in ambito industriale.

Il luogo abitato, anche se tendiamo a non rendercene conto essendoci ormai assuefatti, è elemento centrale delle nostre esistenze. In un luogo abitato noi viviamo, lavoriamo, ci spostiamo per acquisti e per divertimento, visitiamo luoghi e mostre e monumenti. L’architettura è intorno a noi, è dentro di noi.

L’ambito operativo di mia più naturale inclinazione è la progettazione architettonica di spazi, unità immobiliari ed edifici, ma l’enorme sviluppo normativo e l’intersezione di sempre più materie e settori hanno ampliato i campi di interesse e reso essenziale il raffronto con tecnici esperti in materie specialistiche e con professionisti in ambiti multidisciplinari (gestione di pratiche complesse per singoli immobili o proprietà composite, divisioni e successioni ereditarie, messa a norma edilizia e documentale di immobili in fase di ristrutturazione e/o compravendita ecc.). Negli anni ho maturato inoltre conoscenze specifiche nell’ambito della sicurezza, sia aziendale che cantieri, con svolgimento del ruolo di RSPP e di Coordinatore per la Sicurezza.  L’istruzione mi ha dato i fondamenti, il cantiere mi ha regalato il rispetto per chi lavora con sudore e fatica, la gestione burocratica delle pratiche mi ha fornito la pazienza per affrontare gli ostacoli formali e la consapevolezza delle necessità documentali.

Ho sempre avuto una gran sete di conoscenza, e anche se la professione richiede ogni volta più impegno e tempo dedicato, cerco di ritagliarmi degli spazi per leggere di tutto, per visitare luoghi d’arte e di paesaggio, per vedere mostre; mi interesso inoltre di geobiologia ed “energie sottili” applicate ai luoghi abitati ed alle realtà costruite (per non perdere troppo di vista l’Architettura anche quando mi rilasso…).

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